Diplomato all’Istituto magistrale
Giannina Milli
di Teramo e nel 1958 all’ISEF
di Roma, ha svolto la professione di docente di educazione fisica
nelle scuole statali.Il suo fisico atletico gli aveva consentito, da
giovane, di praticare con efficacia diversi sport, tra i quali il
calcio, il tennis, gli anelli e il salto con l'asta. Preparatore
atletico nelle giovanili dell'Inter
per una stagione, intensa è stata la sua passione per il ciclismo
che ha praticato fin quando la salute glielo ha permesso. Cultore e
testimone della cultura popolare, è stato autore di raccolte di
poesie in dialetto
teramano e in lingua italiana, di un dizionario dei termini
dialettali e di raccolte di
proverbi e modi di dire. La sua vena artistica lo ha portato a
dipingere gli angoli più caratteristici della sua città, con la
tecnica dell'acquarello, pubblicati in tre album. È stato anche
autore di testi per canzoni in vernacolo come Rundenelle,
Vularelle, La fàhula ‘ngandate, musicate e incise dal
Coro Giuseppe Verdi di Teramo. Ha partecipato anche a
trasmissioni nelle radio e televisioni locali su temi riguardanti la
cultura popolare. Molto seguita era la trasmissione La preta
mmarmarata in onda su Tele Teramo, condotta con l'amico
giornalista Elso Simone Serpentini. È stato membro della commissione
giudicatrice nel premio di poesia dialettale "Vern'aprile"
organizzato dalla Fratellanza Artigiana di Teramo. È stato socio
fondatore dell'associazione Teramo Nostra costituita nel
1987. La stessa associazione, il 9 febbraio 2008, gli ha dedicato
una cerimonia, presentata dal giornalista Rai Gianni Gaspari, con
testimonianze, lettura di sue poesie ed esibizione della corale G.
Verdi di Teramo. [da WIKIPEDIA]Opere
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