Il corrosivo del 22 maggio 2012   

 

Incarichi e consulenze legali

     

Mentre per il 2010 si hanno a disposizione i dati relativi agli incarichi e alle consulenze legali affidati dalla Asl di Teramo per tutto l’anno, per il 2011 sono disponibili soltanto i dati relativi ai primi sei mesi, mentre non se ne hanno per il 2012. La ASL teramana dal 29 novembre 2010, data in cui Giustino Varrassi è subentrato come direttore generale a Mario Molinari, al 30 giugno 2011 ha conferito complessivamente 54 incarichi di patrocinio legale o inquadrabili come “altri servizi di assistenza sanitaria”.

 

        La spesa complessiva è di euro 198.500, di cui solo 51.616 risultano già erogati e i restanti 146.984 sono ancora da erogare.

     Questa è la classifica:

     1° Sandro Pelillo, euro 35.000 (con 10 incarichi, il primo del 17-12-2010, l’ultimo del 29-4-2011); 2° Franco Di Teodoro, euro 25.500 (con 6 incarichi, il primo del 10-1-2011 e l’ultimo del 14-6-2011); 3° Carlo Del Torto, euro 25.500 (con 5 incarichi, il primo del 3-12-2010 e l’ultimo del 21-6-2011); 4° Lucio Del Paggio, euro 20.000 (con 6 incarichi, il primo del 18-5-2011 e l’ultimo del 14-6-2011); 5° Carmine Miele, euro 18.000 (con 5 incarichi, il primo 12-1-2011 e l’ultimo del 19-4-2011); 6° Vincenzo Maurini, euro 10.000 (con un solo incarico, del 6-12-2010); 7° Studio Associato Iadecola, euro 10.000 (con un solo incarico, del 31-3-2011); 8° Massimo Vitelli, euro 7.000 (con 3 incarichi, il primo del 27-12-2010 e l’ultimo del 19-4-2011); 9° Angelita Calandra, euro 7.000 (con 3 incarichi, tutti e tre conferiti il 20-1-2011); 10° Antonio Simonelli, euro 7.000 (con un solo incarico del 21-1-2011).

     Seguono in graduatoria: Carlo Scarpantoni (euro 6.000 con 4 incarichi, il primo del 3-12-2010 e l’ultimo il 24-3-2011); Massimo Speca (6.000 euro, 1 incarico); Luca Di Eugenio e Andrea Sortino (5.000 euro, con due incarichi); Maristella Urbini e Claudio Annunzi (5.000 euro, 1 incarico); Gabriella Zuccarini (4.000 euro, 1 incarico); Massimo Vagnoni e Gennaro Lettieri (3.000 euro con 1 incarico); Luciano Rasola (2.500 euro con 1 incarico); Giacinta Cingoli e Guerino Ambrosini (euro 2.000, 1 incarico); Romolo Di Filippo (500 euro, 1 incarico).

E’ interessante mettere a confronto questa graduatoria (primo semestre 2011, direttore generale Varrassi) con quella precedente (2010, direttore generale Molinari), per “cogliere” eventuali correzioni di rotta e di orientamento, che in effetti è fin troppo facile registrare. A parte la scomparsa dalla lista del 1° della graduatoria Molinari: l’avv. marchigiano Francesco Ciabattoni, si registra anche quella di altri professionisti, quali Antonello Di Biagio (8° nella classifica precedente), lo studio Gamberini-Gamberini (9° nella precedente), Pierluigi Mattucci (10° nella precedente) e altri meno bene piazzati: Divinangelo D’Alesio, Mario Quinto Lupinetti, Libera D’Amelio, Simonetta Cocciolito, Cinzia Di Teodoro, Francesco De Minicis, Luciano Scaramazza. Si registrano, invece, delle “new entry”, alcune di una certa rilevanza, quali quella di Lucio Del Paggio, che ci classifica nella graduatoria Varrassi al 4° posto, lo studio associato Iadecola (sia pure con un solo incarico, ma al 7° posto), Angelita Calandra e Antonio Simonelli (rispettivamente al 9° e al 10° posto). “New entry” sono anche, sia pure non tra i primi dieci della classifica, Massimo Speca, Maristella Urbini, Claudio Annunzi, Gabriella Zuccarini, Massimo Vagnoni, Gennaro Lettieri, Luciano Rasola, Giacinta Cingoli e Romolo Di Filippo. Nella lista Molinari i legali complessivamente incaricati erano 21, nella lista Varrassi sono 23.

     Lascio al lettore eventuali considerazioni circa la composizione della lista, l’appartenenza o meno ad uno schieramento politico o culturale di riferimento, il senso di alcune sparizioni e di alcune apparizioni o di alcune conferme, alcune ridimensionate, altre più valorizzate. Le conferme valorizzate sono quelle di Sandro Pelillo (che passa dal 2° al 1° posto), di Franco Teodoro (che passa dal 3° posto al 2°), di Carmine Miele (che passa dal 7° al 5° posto), di Vincenzo Maurini (che entra tra i primi dieci e si porta al 6° posto). Retrocede, invece, Massimo Vitelli, che passa dal 5° posto all’8°. Si deve mettere in evidenza come nel confronto si può prendere in considerazione solo il posto in classifica, e non anche l’importo complessivo degli incarichi, in quanto, come ho precisato all’inizio, la graduatoria Molinari si estende a tutto l’anno 2010 (meno il mese di dicembre), mentre quella Varrassi è relativa solo al primo semestre del 2011 e al mese di dicembre del 2010 (il professionista aquilano fu nominato direttore generale il 29 novembre).

     Una particolarità: sommando i 250.517 euro che sono ancora da erogare per le consulenze legali del 2010 e i 146.984 euro che sono da erogare per i primi sei mesi del 2011, si ottiene la ragguardevole cifra di  391.801. E’ una cifra enorme, relativa alle sole spese per i propri legali. Ma non tutte le cause sostenute saranno state vinte, quanti euro si dovranno versare alle controparti che hanno avuto la meglio in giudizio? Un interrogativo: non conviene alla Asl dotarsi di un “serio” ufficio legale, invece di predisporre, come ha fatto, un elenco di 229 avvocati da cui attingere, senza peraltro un definito criterio di assegnazione di incarichi legali?